Moncalieri – Sistemi di monitoraggio ambientale per la prevenzione del dissesto idrogeologico e la gestione delle emergenze

Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare

Scheda intervento

Dati generali

Comune:
Moncalieri
Indirizzo:
via Moncenisio, Corso Roma, via Pastrengo, Piazza Del Fieno, Strada Mezzi, Strada Vivero 3, Strada Barauda, Strada Carignano 4
Zona omogenea:
Zona 3: Area Metropolitana Torino Sud
Missione:
5
Ambito d'azione:
Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare
Investimento:
100,000.00 €
Stato intervento:
Avviato
Tempi di chiusura previsti:
31 marzo 2026

Data ultima modifica:

  • 100

    mila

    € di investimento

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In collaborazione con Monithon.

L’obiettivo dell’intervento è la realizzazione di una piattaforma web che a trecentosessanta gradi possa permettere la gestione del monitoraggio ed il controllo automatico dei sottopassi se allagati, la visione in real time della situazione sui principali corsi d’acqua che nell’ultimo ventennio sono stati causa di alluvione del territorio: fiume Po, fiume Chisola e fiume Sangone, come il livello, la condizione dell’altezza sotto i ponti, la sorveglianza delle aree stradali più isolate.

Tale gestione, in cloud, deve permettere inoltre di interagire ed interrogare i dispositivi installati in remoto: telecamere, semafori, sensore di livello per controllo allagamento, barriere stradali ecc. da un qualsiasi dispositivo connesso in rete.

Un sistema di allert, con sms o mail che in caso di preallarme, allarme o eventuale warning manuale, permette altresì agli operatori di settore preposti di agire in tempo reale sull’attivazione delle strategie di intervento predeterminate. Allert che si possono integrare nel Piano di allerta della Protezione Civile per la gestione delle emergenze nel territorio.

Si intende realizzare postazioni di visione remota nei punti già predefiniti dal Piano di emergenza della Protezione Civile (definiti stazioni di monitoraggio e/o stazioni idrometriche) come significativi per il monitoraggio, mediante la posa di un palo in acciaio zincato con sbraccio sul quale posizionare due telecamere che possono variare la posizione dell’obiettivo lungo assi orizzontali e verticali ed effettuare lo zoom dell’area inquadrata entrambe realizzate con materiale più robusti e in grado di resistere agli agenti atmosferici.